Sora | OpenAI

OpenAI ha presentato una nuova app in grado di produrre film realistici e memorabili da un semplice input di testo


Sappiamo già che i chatbot di OpenAI possono superare l'esame della barra senza studiare legge. E ora, proprio in tempo per la notte degli Oscar, una nuova app di intelligenza artificiale chiamata Sora promette di creare video di qualità cinematografica senza dover frequentare un corso di produzione cinematografica. Al momento, Sora è solo un prodotto di ricerca e verrà reso disponibile a una serie di creatori ed esperti di sicurezza che ne testeranno i punti deboli. OpenAI prevede di renderlo disponibile a tutti i filmmaker ambiziosi in una data non ancora specificata, ma ha deciso di testare l'applicazione comunque.

Molte aziende, dalle grandi come Google alle startup come Runway, hanno già lanciato progetti di intelligenza artificiale per trasformare il testo in video, capaci cioè di creare film basati su istruzioni testuali degli utenti. Tuttavia, OpenAI sostiene che "Sora" si distingue dalle altre app in questo settore per la sua "straordinaria realisticità" (cosa che personalmente non ho trovato nei suoi concorrenti) e per la capacità di produrre video più lunghi, fino a un minuto. I ricercatori con cui ho parlato non hanno specificato quanto tempo richieda esattamente per produrre il video, ma hanno parlato di un tempo "più simile a prendere un pasto fuori per due giorni".

Cosa può fare Sora:

OpenAI non mi ha permesso di fare richieste a Sora, ma ha condiviso quattro esempi che mostrano le capacità del suo nuovo intelligenza artificiale (anche se nessuno di essi si avvicina a un minuto, poiché la massima durata è di 17 secondi). Questi esempi mostrano la flessibilità di Sora nel creare contenuti visivi accattivanti e interessanti. Il nuovo intelligenza artificiale è in grado di produrre video che catturano l'immaginazione e trasmettono atmosfere coinvolgenti, aprendo nuovi orizzonti nel mondo della produzione video e dell'arte visiva.

Problemi potenziali in vista

Una delle funzionalità di Sora che il team di OpenAI non ha mostrato, e che potrebbe non essere rilasciata per un po', è la capacità di creare video da un singolo frame o una serie di frame. "Sarebbe un altro modo interessante per migliorare le capacità narrative", ha detto Brooks. OpenAI riconosce che questa funzione potrebbe essere utilizzata per produrre video deepfake e diffondere notizie false: "Saremo estremamente cauti su tutti gli impatti sulla sicurezza", ha aggiunto Bibelz.

Un altro potenziale problema potrebbe sorgere da una possibile violazione del copyright: "I dati di addestramento provengono da contenuti per cui abbiamo ottenuto una licenza e anche da contenuti disponibili pubblicamente", ha dichiarato Bibelz. A questo proposito, va ricordato che il problema principale in una serie di cause contro OpenAI è la legittimità dell'uso del contenuto "disponibile pubblicamente" ma protetto da copyright per addestrare l'intelligenza artificiale.

Ci vorrà molto tempo prima che la tecnologia di trasformazione del testo in video diventi una minaccia reale per il cinema, se mai lo diventerà. Attualmente, non è possibile creare film coerenti assemblando 120 clip video di un minuto da Sora, poiché il modello non risponde alle richieste allo stesso modo. Tuttavia, i limiti di tempo nei video di Sora e di altri programmi simili non impediranno una rivoluzione di TikTok, reel e altre piattaforme di social media: "Per creare un film professionale, hai bisogno di costose attrezzature", spiega Bibelz. "Questo modello consentirà all'utente medio che crea video sui social media di produrre contenuti di alta qualità".

Al momento, OpenAI ha la enorme responsabilità di garantire che Sora non diventi una catastrofe in termini di diffusione di fake news. Dopo di che, il lungo conto alla rovescia inizia per il momento in cui il prossimo Christopher Nolan vincerà l'Oscar per aver creato un film basato su un modello di intelligenza artificiale.


| Sosteneteci con un contributo di qualsiasi entità.

Il vostro sostegno è fondamentale per consentirci di continuare a offrire giornalismo di qualità accessibile al pubblico globale. Ogni contributo, grande o piccolo, riveste un'importanza cruciale per la nostra missione e per i nostri lettori. Insieme, ci impegniamo affinché il profitto non sia mai il nostro obiettivo principale, ma piuttosto un sostegno indispensabile per perseguire la nostra missione senza essere legati alle esigenze di investitori esterni Questo ci consente di concentrarci pienamente sulla qualità e sull impatto culturale che desideriamo raggiungere.

Un contributo di €5 al mese equivale a 1,25€ a settimana.

| Altri Articoli

Crea uno stile con la Nuova Rivisita italiana Weshmind


Versione Pro dell'app | Il dispositivo che cambierà il mondo


Cosa è il cambiamento climatico?


8 consigli per costruire la ricchezza